giovedì 18 ottobre 2007

Ciò che vorremmo




Corde tese
su ponticelli di lame affilate,
mentre ogni nota echeggia profonda
mischiando gioia e dolore
ad affanno e liberazione.

Componimento imperfetto

vibrato nell'aria,
ma secco e tagliente
al tocco di crini invisibili,

ed ogni notte musica maestro
quando parte l'orchestra
che suadente crea dal dolore
la sua sublimazione,

Quando al mattino di pallido sole
lascio un sospiro sull'orlo del tempo

e finalmente
cala il silenzio.



Zani Ettore - Ottobre 2007

3 commenti:

Even Evil ha detto...

Spettacolo eh? ci sono immagini incredibili. A me ha fatto impazzire quella del fiammifero con la fiamma nel nodo del legno. Ma ce n'erano anche altre molto belle. Poesia nelle immagini. D.

EttoreBilbo ha detto...

si anche quella che dici tu mi è piaciuta moltissimo...
curate nel dettaglio fino a creare un surreale davvero evocativo...

bai bai
Ettore

Anonimo ha detto...

oh, un altro fan di chema madoz che ispira i suoi versi a seducenti immagini in maniera acconcia e originale...
a me piace molto la Y, per ovvi motivi...;-)))